Passa ai contenuti principali

13 settembre, primo giorno di scuola

Quest'anno s'inizia il 13! Come sempre ad entrare per primi, saranno le classi prime dell'infanzia, delle elementari e delle medie,, mentre il 14 entreranno solo le classi seconde e terze, per poi continuare tutt'insieme il giorno 15. La novità è per le due classi della quinta elementare che andranno nella sede di via Campanariello.
Un augurio a tutti gli alunni e alle loro famiglie per iniziare un nuovo anno scolastico che speriamo arricchisca tutti!

Commenti

Post popolari in questo blog

Musica e successo: La Romeo sul podio!

 Un altro successo, un'altra soddisfazione per la nostra scuola. 🏆PRIMO PREMIO🏆 per gli alunni della classe III sez. B al concorso "Enrico Caruso:memoria e musica" sezione "Poesia e musica". I nostri discenti hanno realizzato un video recitando un aneddoto della vita di Caruso, che in realtà è un falso storico. Degna di encomio l'esibizione al sassofono dell'alunno Salvatore Esposito, particolarmente apprezzata dalla dirigente del "Caruso", istituto promotore del concorso. Un sentito ringraziamento alla prof. ssa Amendola Angelamaria, per aver preparato i ragazzi e avergli permesso di vivere un' esperienza così significativa.

Insieme ... verso il futuro

 La Dirigente Scolastica e tutta la comunità dell'I.C. "N. Romeo di Casavatore" sono lieti di invitarvi ai prossimi open days per scoprire l'offerta formativa del nostro istituto. Per vedere il video cliccare sul link sottostante https://youtu.be/NjnUwYDlFH4 Vi aspettiamo non mancate!

Concorso "la Scuola in Festival"

Il giorno 9 Maggio, presso la casa della Musica Federico II di Napoli al Teatro Palapartenope, il coro della scuola N. Romeo di Casavatore ha partecipato alla V edizione de” La Scuola in Festival” classificandosi al 1° posto con due brani: Il gigante di Marco Ligabue e Fabio Mora  e  Non possiamo chiudere gli occhi di Eros  Ramazzotti. Il gigante, protagonista della prima canzone è il tempo moderno, è la nostra società che per raggiungere i propri interessi economici, non si cura di nulla, schiacciando tutto ciò che incontra. Il secondo brano invece, è un invito a non ignorare la violenza che colpisce l’ambiente, la donna e i bambini.